Se sei arrivato a leggere questo articolo, probabilmente ti stai facendo parecchie domande su come funziona il programma di allenamento MÈV Training.
Quali sono i requisiti di base per iniziare? Com’è possibile ottenere risultati straordinari andando in palestra solo per due ore alla settimana? Cosa c’è di diverso rispetto a quelle discipline in cui ci si massacra di fatica, rischiando un infortunio a ogni seduta?
È comprensibile avere qualche dubbio, quando ci si affaccia per la prima volta a un metodo che sembra lontano anni luce rispetto alla media. Per questo ho deciso di raccontarti passo dopo passo come ho elaborato MÈV Training e come funziona questo programma di allenamento rivoluzionario.
Come ho elaborato il programma di allenamento
Fino a pochi anni fa, nel mondo del fitness era pratica comune prediligere lo sviluppo muscolare, isolando completamente i movimenti per ottenere la massima crescita del muscolo ed esaltarne le forme. Un po’ come fanno i bodybuilder.
Questo, se da un lato portava incrementi significativi in termini di forza e resistenza, ignorava altri aspetti importanti come mobilità, agilità ed equilibrio, aumentando così le probabilità di infortuni.
Dopo una laurea in Scienze motorie e un decennio come preparatore atletico di atleti professionisti di alto livello, non riuscivo più ad accontentarmi di un approccio così limitato e limitante. Volevo qualcosa di più, volevo un metodo capace di curare a 360 gradi i pilastri fondamentali di un corpo sano.
A suon di studio e pratica insieme agli atleti, finalmente è arrivata l’intuizione che cercavo: andare a lavorare sui gruppi articolari e sulle catene cinetiche, invece che sui singoli gruppi muscolari. Questo è il principio fondante di MÈV Training, che garantisce maggiori risultati e soprattutto permette a chiunque di sviluppare un corpo sano, agile, forte e resistente.
I due modelli di MÈV Training
Creare una scheda di allenamento è probabilmente la parte più difficile del nostro mestiere, ma inspiegabilmente è quella che viene svolta con più leggerezza.
Negli ultimi 20 anni di schede ne ho studiate tante, anche della durata di mesi, e nella maggior parte dei casi ho individuato due problemi principali:
- Erano talmente superficiali da non sortire alcun effetto.
- Erano talmente specifiche da sbilanciare totalmente l’equilibrio della persona.
Posto che sul primo punto non ci sia molto da dire, andiamo direttamente al secondo.
Non so se sia capitato anche a te, ma negli ultimi anni ho notato la tendenza a estremizzare una tipologia di allenamento, cancellando completamente altri ambiti fondamentali.
Faccio un esempio pratico. È risaputo che a un aumento della forza e della massa muscolare vi sia un incremento del metabolismo basale, nonché un alto consumo calorico anche dopo l’allenamento in palestra. Questo ha portato a un’epidemia di schede basate interamente sulla forza, tralasciando completamente la componente cardiovascolare e l’allenamento metabolico. È come avere un corpo a metà, una pressa idraulica capace di sollevare carichi incredibili ma che soffrirebbe a correre anche solo per 2 km.
L’altro opposto non è da meno. Ho constatato con mano gli effetti dannosi di un allenamento che non prendeva in considerazione l’aspetto muscolare, seguendo persone completamente infelici della propria forma fisica pur essendo in grado di correre anche per 20 km senza batter ciglio.
Per questo il Metodo MÈV, che cura tutti i pilastri fondamentali di un corpo sano, è composto da due principali modelli di allenamento che lavorano in sinergia:
- MÈV Strength, che sviluppa la forza e la tonicità muscolare.
- MÈV Met, che stimola la componente cardiovascolare e la frequenza cardiaca.
Giovani o meno giovani, uomini o donne, principianti assoluti o atleti semiprofessionisti: seguendo con costanza il programma MÈV Training, chiunque può ottenere un fisico forte, resistente e agile, finalmente completo.
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